Una decina di ordigni bellici inesplosi, probabilmente risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, è stata trovata a Pianoro nel Bolognese, lungo il torrente Zena, dalla ditta che stava operando in un cantiere di somma urgenza dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, avviato dopo l'alluvione dei giorni scorsi.
Il ritrovamento
Gli ordigni si trovavano tutti nella stessa zona (a monte di via Zena 30/2) dove erano in corso delle operazioni di movimento terra. Il ritrovamento è stato segnalato alle autorità competenti, che si sono recate sul posto per i rilievi necessari e che determineranno le successive operazioni di bonifica. Il cantiere della Protezione civile italiana, da un milione e 250 mila euro, proseguirà regolarmente, anche nelle giornate di sabato e domenica, a valle del ritrovamento, nel rispetto delle indicazioni delle stesse autorità per la tutela della sicurezza dei lavoratori e della popolazione.