
Le forze di sicurezza russe hanno fatto irruzione in un club di Mosca nelle prime ore del 1° maggio come "misura preventiva" basata "sul sospetto di propaganda LGBT", un movimento vietato in Russia. Lo riportano i media russi che citano come fonte Ria Novosti.
"Festa per scambisti con prevalenza di uomini"
Secondo quanto riferito, i filmati pubblicati dall'agenzia russa mostrano i partecipanti alla festa nel locale Bizarre di Mosca - già oggetto di un'operazione di polizia lo scorso anno - messi a faccia in giù sul pavimento. Le persone riprese in video sembravano essere equamente divisi tra uomini e donne, scrive Novaya Gazeta. L'emittente Ren Tv riferisce che al momento dell'irruzione nel locale era in corso una "festa per scambisti con prevalenza di uomini", mentre secondo il canale Telegram Astra l'evento si chiamava "Milf dell'Antica Grecia".
Circostanze dell'irruzione poco chiare
Secondo Novaya Gazeta, non è chiaro se qualcuno sia stato fermato durante l'irruzione. Secondo il britannico Mirror, che riporta la vicenda, dopo il raid "circa 20 persone sono state costrette dalla polizia a presentarsi negli uffici militari per essere potenzialmente arruolate" nella guerra in Ucraina. Un membro dello staff del club ha successivamente confermato su Telegram l'operazione di polizia, minimizzandone tuttavia l'importanza e spiegando che le attività del locale continuano.
"Nulla di cui preoccuparsi"
"Non c'era assolutamente nulla di cui preoccuparsi. Si è trattato di un'ispezione ordinaria non programmata da parte delle nostre autorità statali. Hanno individuato una serie di violazioni minime che non incidono sull'attività del club", ha detto, prima di avvisare i clienti che il club sarebbe stato aperto come di consueto. La vita notturna di Mosca è cambiata radicalmente da quando la Corte Suprema del Paese ha dichiarato fuorilegge il "movimento LGBT internazionale" nel 2023. Lo scorso autunno si è assistito a un'ondata di irruzioni da parte degli agenti di polizia nei locali LGBT della città per verificare il rispetto della legge.