
L'intervista con foto in prima pagina di Playboy, vestita con un lungo abito bianco, ha fatto discutere. Ma l'iniziativa che ha visto al centro la ministra dell'Economia sociale e solidale, Marlène Schiappa, ha fatto letteralmente impennare le vendite della nota rivista.
Ristampa di 60'000 copie
Il numero con la ministra protagonista, uscito il 6 aprile, è andato a ruba in poche ore nei 100.000 esemplari stampati e sarà ristampato in 60.000 copie supplementari, ha spiegato a France Info il direttore della rivista in versione francese, Jean-Christophe Florentin. Si tratta, secondo Florentin, di un successo con pochi precedenti, dal momento che il mensile vende in media 30.000 esemplari.
Forti critiche
La Schiappa, ex ministra per le Pari Opportunità, ha concesso a Playboy una lunga intervista centrata sui diritti delle donne, posando per alcune foto in abiti firmati da creatori di moda. Per questo, Marlène Schiappa, 40 anni, era stata anche duramente criticata. In particolare dalla premier, Elisabeth Borne, che le aveva telefonato per dirle che l'intervista a Playboy era "del tutto fuori posto" nel contesto attuale. L'opposizione di sinistra si era detta indignata per la scelta di questo tipo di comunicazione nel pieno di una grave crisi sociale nel paese.