
E' una delle prime cose a incuriosire molti dei turisti che arrivano a Buenos Aires: in genere, i camerieri dei bar, pizzerie e ristoranti dei mille quartieri della città non scrivono mai le ordinazioni dei clienti e, invece, ricordano tutto a memoria.Accompagnati da un grande vassoio, e in alcuni bar spesso anche da uno straccetto bagnato per pulire il tavolo, i camerieri argentini ricordano infatti con grande precisione le richieste, sbagliando solo raramente: e non importa se si tratta solo di qualche caffé o di un pranzo con tanti piatti.A indagare il fenomeno, per capire appunto quale fosse il particolare metodo mnemonico dei 'mozos' di Buenos Aires, è stato un gruppo di studiosi presieduto da Facundo Manes, laurea a Cambridge, uno dei principali esperti argentini del settore, da tempo alla guida di un gruppo di ricercatori internazionali sulla neurologia cognitiva."Lo studio è nato per caso nel 2003 durante una chiaccherata in un bar insieme a colleghi e amici. Ci siamo cioé chiesti come facessero i camerieri di Buenos Aires, visto tra l'altro che in altri paesi, per esempio negli Stati Uniti, viene invece segnato proprio tutto, sia nei bar sia nei ristoranti più eleganti".I risultati della ricerca sono stati pubblicati in questi giorni nella rivista 'Behavioural Neurolgy': il segreto dei 'mozos' è che hanno "una tecnica mista, perché memorizzano sia qualche tratto caratteristico del cliente (il sesso, la faccia o il modo in cui sono vestiti) sia il posto che ognuno di essi occupa al tavolo".A svolgere lo studio sono stati Manes e altri sette medici, che per qualche mese hanno frequentato diversi caffé: "eravamo sempre in otto e subito dopo aver fatto le ordinazioni, cambiavamo velocemente di posto senza essere visti dal cameriere: che però raramente sbagliavano".Lo studio argentino pare d'altra parte confermare i risultati di una ricerca fatta anni fa tra i tassisti di Londra e altri studi, sempre in Gran Bretagna, secondo i quali la memoria può trarre grandi benefici da apposite 'strategie' e da una forte concentrazione."In un modo o in un altro, il fatto è che i camerieri di Buenos Aires hanno una memoria operativa più sviluppata", ha concluso Manes, ricordando che la tecnica mista utilizzata dai camerieri argentini è stata denominata 'metodo Tortoni', dal nome di uno dei bar più noti e antichi di Buenos Aires.ATS
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