
Con il nuovo anno la Croazia ha adottato ufficialmente l'euro ed è entrata nell'area di libera circolazione Schengen. Si tratta di due importanti passi per il Paese balcanico, dopo l'adesione all'Unione europea avvenuto il 1° luglio 2013. A mezzanotte la la Croazia ha detto addio alla sua valuta, la kuna, ed è quindi diventata il 20esimo membro della zona euro. È diventata anche la 27esima nazione della zona Schengen, di cui la Svizzera fa parte dal 2008, all'interno della quale è consentito attraversare i confini nazionali senza passaporto.
Con le kune fino al 14 gennaio
I croati potranno pagare in kune, accanto agli euro, ancora fino al prossimo 14 gennaio. Dallo scorso settembre, tuttavia, nello Stato balcanico è in vigore l'obbligo di esposizione dei prezzi in entrambe la valute, regola che resterà fino alla fine dell'anno corrente. Il cambio fra le monete è stato fissato a 7,53450 kune per 1 euro.