
La Corea del Nord condanna gli attacchi statunitensi contro i siti nucleari iraniani, che a suo dire violano la Carta delle Nazioni Unite. Lo riporta l'agenzia di stampa statale Kcna. "La Repubblica Popolare Democratica di Corea condanna fermamente l'attacco all'Iran da parte degli Stati Uniti, che ha gravemente violato la Carta delle Nazioni Unite in materia di sovranità", ha dichiarato un portavoce del Ministero degli Esteri nordcoreano. La condanna ferma della Corea del Nord per gli attacchi militari americani contro i siti nucleari iraniani si basa sulla "violazione degli interessi di sicurezza e dell'integrità territoriale di uno Stato sovrano". Il ministero degli Esteri di Pyongyang ha rimarcato che l'iniziativa "ha gravemente violato la Carta delle Nazioni Unite", ha aggiunto il dispaccio della Kcna, secondo cui "l'attuale situazione in Medio Oriente è un prodotto inevitabile causato" dalla condotta "sconsiderata" di Israele.
"Un atto orribile"
La comunità internazionale "dovrebbe alzare la voce di unanime censura e rifiuto contro gli atti di conflitto degli Stati Uniti e di Israele", responsabili di una ulteriore escalation regionale. Corea del Nord e Iran hanno stretti legami nonostante siano sottoposti alle sanzioni internazionali per i loro programmi militari. Pyongyang, infine, aveva in precedenza condannato gli attacchi di Israele contro l'Iran, definendoli un "atto orribile".