Dalla Francia alla Svizzera, passando per la Germania e l’Italia, la notizia della condanna a quattro anni, di cui due senza condizionale con possibilità di braccialetto elettronico, emessa ieri nei confronti di marine Le Pen, domina le prime pagine dei quotidiani di diversi paesi. La leader del Rassemblement National, ricordiamo, non sarà eleggibile per oltre 5 anni.

Partendo dai giornali francesi, Le Figaro parla di “terremoto democratico”, Le Parisien titola “onda d’urto”, mentre su Libération campeggia la scritta “colpevole”. Spostandoci in Italia, il Corriere della Sera scrive “Le Pen condannata, addio all’Eliso”, la Repubblica “Le Pen, fine della corsa”. “Stop a Le Pen: ineleggibile”, riporta il Messaggero.

In Germania il Tagesspiegel titola “Le Pen alla fine”, l’Handelsblatt “verdetto di colpevolezza per Le Pen”. “La populista di destra francese Le Pen sull'orlo dell'estinzione politica”, rimarca Die Welt. Venendo infine alle nostre latitudini, entrambi i quotidiani ticinesi danno spazio alla notizia in prima pagina: “Le Pen, condanna e ineleggibilità”, “Le Pen condannata. Non correrà per l’Eliseo”, i titoli scelti rispettivamente dal Corriere del Ticino e da laRegione. “Marine Le Pen condannata e dichiarata ineleggibile”, si legge sul Tages Anzeiger. “Le Pen esclusa dalle elezioni” è invece la scelta della Neue Zürcher Zeitung. “Un’ineleggibilità che scuote il mondo politico francese”, scrive infine la Tribune de Genève.