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Kenya: disordini a Nairobi, polizia disperde manifestanti
Redazione
18 anni fa

La polizia keniana ha sparato lacrimogeni ed esploso colpi in aria per disperdere centinaia di giovani che manifestavano in uno slum di Nairobi in seguito alla rielezione a presidente del Kenya di Mwai Kibaki. In un nuovo giorno di scontri e violenze, i manifestanti hanno inneggiato a gran voce al leader dell'opposizione Raila Odinga, prima che la polizia intervenisse. Disordini sono segnalati un po' ovunque a Nairobi e nell'ovest del paese, roccaforte dell'opposizione. Ieri sera la polizia kenyana ha inoltre annunciato di aver vietato una manifestazione dell'opposizione - che contesta la rielezione alla presidenza di Kibaki - indetta per oggi pomeriggio a Nairobi, e ha minacciato di arrestare il suo leader Raila Odinga in caso si tenga il raduno. "I partecipanti a questa riunione pubblica - afferma un comunicato firmato dal capo della polizia kenyana - non hanno rispettato la legge per quanto riguarda le disposizioni sulle norme relative a questi raduni, marce o incontri politici". "Quindi - prosegue il comunicato - considerando l'attuale situazione della sicurezza, la riunione è illegale e chiunque tenterà di parteciparvi ne risponderà davanti alla legge". Il partito di Odinga, l'Orange Democratic Movement (Odm), ha incitato i kenyani a "respingere" i risultati ufficiali delle elezioni presidenziali vinte dal capo di Stato uscente Kibaki, e ha invitato la popolazione "lunedì 31 dicembre alle 14.00 (le 12.00 svizzere) alla presentazione alla Nazione del presidente eletto del popolo, Raila Odinga" nel corso di una manifestazione a Nairobi. ATS

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