
La presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter parteciperà oggi ai funerali di papa Francesco in Vaticano. Per la sangallese, cresciuta nella fede cattolica, il pontefice è sempre stato una persona piena di rispetto, dice ai giornali dell'editore Tamedia.
«Il papa, indipendentemente da chi fosse, ha sempre avuto un posto importante nella mia famiglia», afferma Keller-Sutter in un'intervista pubblicata oggi. Per questo è felice di recarsi a Roma per dare l'ultimo saluto a Francesco.
La consigliera federale è rimasta colpita dal modo in cui il pontefice ha svolto il suo compito. «Questo incarico significa anche fare sacrifici». Jorge Mario Bergoglio lo ha «vissuto appieno».
Keller-Sutter lo ha incontrato nel 2019 in occasione della canonizzazione di Marguerite Bays. «È stato molto caloroso», ricorda nell'intervista. La canonizzazione di Bays è stata una delle cinque che si sono svolte quel giorno - quattro delle quali erano di donne. «Ho detto a papa Francesco: evidentemente le donne non sono tutte così scadenti». Lui l'ha presa con umorismo, dice ai giornali.
È tradizione della famiglia Keller-Sutter assistere alla benedizione del papa a Natale e a Pasqua. «Si vedeva che pronunciava la benedizione con le sue ultime forze», osserva la presidente della Confederazione facendo riferimento all'ultima apparizione del pontefice. Nonostante la tristezza, è stato bello che sia morto a Pasqua, la festa della resurrezione, fa notare la direttrice del Dipartimento federale delle finanze.