Estero
Israele: corruzione, aperto processo a Olmert
Redazione
16 anni fa

Accusato di corruzione, l'ex premier israeliano Ehud Olmert si è proclamato oggi innocente mentre entrava nel tribunale distrettuale di Gerusalemme per la apertura del suo processo. "Entro da persona innocente e sono certo che la mia innocenza sarà dimostrata" ha detto Olmert ai cronisti. Per Israele, nota la stampa, si tratta di una giornata importante perché è questa la prima volta nella sua storia che un primo ministro viene accusato di corruzione. Le accuse rivolte ad Olmert si riferiscono ad eventi avvenuti negli anni Novanta, quando fungeva da sindaco di Gerusalemme e successivamente da ministro dell'industria. In particolare viene accusato di aver ricevuto ingenti fondi, in contanti, dall'uomo di affari statunitense Morris Talasnsky; di aver incassato rimborsi plurimi per viaggi all'estero compiuti per conto di una serie di associazioni (fra cui il Museo dell'Olocausto Yad Vashem) per poi crearsi un "fondo segreto" utilizzato per fini personali; e di aver favorito le iniziative industriali di persone a lui vicine. "Per tre anni - ha detto Olmert ai cronisti - è stata condotta contro di me una campagna inumana di denigrazioni e di inchieste. Ho già pagato - ha aggiunto - un pesante prezzo personale". Un anno fa fu infatti costretto dai suoi compagni di partito (Kadima) a dimettersi dalla carica di primo ministro abbandonando di fatto la politica attiva. "Adesso è giunto il tempo delle prove concrete. Solo prove concrete", ha concluso Olmert. ATS

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