Estero
India: sparatoria tempio Sikh Vienna, disordini in Punjab
Redazione
16 anni fa

Le autorità indiane hanno imposto la notte scorsa il coprifuoco a Jalandhar, località dello Stato del Punjab, dove da ieri sera sono in corso manifestazioni e incidenti di cui sono protagonisti i membri di una setta Sikh che protestano per l'uccisione di un loro esponente ieri in un tempio di Vienna, in Austria. I protagonisti dei disordini, si è appreso, sono membri della setta Dera Sach Khand e seguaci del Guru Ravi Dass Sabha, che si sono scontrati per tutta la notte con gli agenti di polizia a Jalandhar, Phagwara, Nawanshahr e Hoshiarpur, quando si è diffusa la notizia dell'uccisione nella capitale austriaca di Sant Niranjan Dass, leader della setta Dera. Commando di sikh inferociti hanno appiccato il fuoco a numerosi veicoli pubblici e privati ed anche ad una agenzia della Bank of India di Jalandhar, anche se fonti ufficiali indicano che non si segnalano vittime. Stamani la situazione è tesa ma calma. Per effetto del coprifuoco, le forze di sicurezza hanno sequestrato tutte le armi e imposto alla popolazione di restare in casa. Il governo indiano ha inviato forze dell'esercito nel Punjab dopo i disordini scoppiati ieri, e dopo che in alcune località le proteste sono riprese oggi, nonostante il coprifuoco.° Una folla inferocita armata di pietre e bastoni, scrive l'agenzia di stampa indiana Ians, ha dato alle fiamme oggi alcune carrozze in sosta nella stazione di Jalandhar. Un altro gruppo di manifestanti ha invece bloccato con barricate l'autostrada nazionale n.1 all'altezza di Ambala, mentre dimostranti hanno attaccato un commissariato di polizia a Maksooda, distruggendo alcune auto parcheggiate all'interno. Agenti, si è infine appreso, hanno aperto il fuoco a scopo intimidatorio nel villaggio di Mabra, a 30 chilometri da Jalandhar. ATS

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