"Dopo una lunga notte di colloqui mediati dagli Stati Uniti, sono felice di annunciare che India e Pakistan hanno raggiunto un accordo per un pieno e immediato cessate il fuoco." Lo scrive Donald Trump sul profilo X. "Congratulazioni a entrambi i paesi per il loro buon senso e grande intelligenza"; aggiunge.

Subito dopo l'annuncio di Trump il governo pakistano ha confermato il cessate il fuoco immediato con l'India. "Pakistan e India hanno concordato un cessate il fuoco con effetto immediato. Il Pakistan si è sempre adoperato per la pace e la sicurezza nella regione, senza compromettere la propria sovranità e integrità territoriale", ha affermato il ministro degli esteri di Islamabad Ishaq Dar.

La notizia del cessate il fuoco tra l'India e il Pakistan è stata confermata ufficialmente da Delhi dal sottosegretario agli esteri Vikram Misri nel corso di una conferenza stampa. Misri ha annunciato che "i direttori generali delle operazioni militari dei due paesi hanno trovato l'accordo per bloccare tutti gli scambi a fuoco e le operazioni militari di terra, mare e cieli, con effetto dal pomeriggio di oggi".

Una fonte del governo indiano ha da parte sua affermato che il cessate il fuoco concordato dopo quattro giorni di intensi combattimenti è stato "negoziato direttamente" tra India e Pakistan. "Non è stata presa alcuna decisione di aprire ulteriori discussioni (tra i due Paesi) su altre questioni", ha continuato la fonte, parlando a condizione di anonimato. Il ruolo di primo piano che Trump rivendica nella mediazione della tregua tra India e Pakistan arriva mentre entrambi i Paesi stanno negoziando con Washington su questioni economiche. Ieri il Pakistan ha ottenuto dal Fondo Monetario Internazionale l'estensione di un prestito vitale del valore di miliardi di dollari e gli Stati Uniti hanno un ruolo cruciale nel prendere tali decisioni. L'India invece sta negoziando un accordo commerciale con la Casa Bianca dopo la minaccia del presidente Usa di imporre dazi punitivi.

L'Autorità aeroportuale pachistana ha annunciato il completo ripristino dello spazio aereo nazionale. Tutti gli aeroporti sono ora pienamente operativi e disponibili per voli nazionali e internazionali in seguito all'accordo di cessate il fuoco con l'India. Il ministro degli Esteri pachistano Ishaq Dar, riferendo che il cessate il fuoco è scattato alle 16.30 locali, ha ringraziato i Paesi "che hanno svolto un ruolo" in questa de-escalation.

"Nelle ultime 48 ore, io e il vicepresidente JD Vance abbiamo dialogato con alti dirigenti indiani e pakistani, tra cui i primi ministri Narendra Modi e Shehbaz Sharif, il ministro degli affari esteri Subrahmanyam Jaishankar, il capo di stato maggiore dell'Esercito Asim Munir e i Consiglieri per la Sicurezza Nazionale Ajit Doval e Asim Malik": lo scrive su X il segretario segretario di Stato Marco Rubio.

Il segretario di Stato degli USA ha inoltre annunciato che i governi di India e Pakistan "hanno concordato un cessate il fuoco immediato e di avviare colloqui su un'ampia serie di questioni in un luogo neutrale". "Elogiamo i primi ministri Modi e Sharif per la loro saggezza, prudenza e capacità di governo nello scegliere la via della pace", ha aggiunto.