Un nuovo grave incidente che ha coinvolto oggi un sottomarino indiano ha provocato oggi le dimissioni del comandante della Marina, ammiraglio D.K. Joshi, che sono state accettate dal ministro della Difesa A.K. Antony. Lo scrive l'agenzia di stampa Ians. L'unità interessata dall'incidente è l'INS Sindhuratna che durante un test di navigazione a circa 50 chilometri al largo di Mumbai, ha subito un incendio nell'area degli alloggi dell' equipaggio che lo ha costretto a riemergere immediatamente. Il bilancio comunicato è di due uomini dispersi e sette gravemente feriti. A seguito dell'accaduto l'ammiraglio Joshi ha presentato le sue dimissioni assumendosi la responsabilità morale "degli incidenti avvenuti negli ultimi pochi mesi". Al suo posto è stato designato ad interim il vice ammiraglio R.K. Dhowan, numero due nella linea di comando. Di fabbricazione russa ed appartenente alla classe Kilo, l'INS Sindhuratna stava realizzando dei test dopo una manutenzione e quindi non era armato. Quello odierno è il decimo incidente che coinvolge unità da guerra della Marina indiana, ed il terzo riguardante un sottomarino, degli ultimi sette mesi. Lo scorso agosto il sottomarino INS Sindhurakshak è affondato nel porto di Mumbai dopo una esplosione a bordo che ha causato la morte di 18 marinai.

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