
Il camion all'origine dell'incidente ferroviario avvenuto ieri a un passaggio nei pressi di Bourg-en-Bresse, vicino al confine con la Svizzera, non avrebbe dovuto trovarsi su quella strada. Il bilancio definitivo è di un morto, il conducente dell'autocarro, e 35 feriti leggeri. L'incidente ha coinvolto un TGV che partito da Parigi era diretto a Ginevra. Il treno, che trasportava 160 passeggeri, viaggiava a 100 km/h su una linea tradizionale dove la velocità è limitata a 160 km/h, e non su una linea ad alta velocità. Secondo gli inquirenti, il camion, che trasportava una centrale di betonaggio, aveva lasciato la strada nazionale sulla quale era autorizzato a circolare per effettuare una consegna non prevista. Quando l'autocarro è giunto al passaggio a livello le barriere erano ancora alzate, ma il suo carico è rimasto bloccato dalla linea aerea. Il camionista è quindi sceso dal suo mezzo per abbassare il carico azionando i martinetti idraulici ma poco dopo le barriere si sono abbassate ed è sopraggiunto il treno, ha precisato la gendarmeria. ATS
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