Inghilterra
Il governo britannico lancia una nuova stretta sui coltelli a lama grande
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Keystone-ats
un anno fa
Se le sparatorie mortali sono molto rare nel Regno Unito, i reati commessi con armi da taglio sono aumentati negli ultimi decenni. Sarà quindi illegale possedere, vendere, produrre o trasportare queste armi potenzialmente letali.

Il governo britannico di Rishi Sunak ha lanciato una stretta legislativa per mettere del tutto al bando i coltelli a lama grande e i machete, utilizzati a più riprese, stando alle cronache degli ultimi anni, in aggressioni, agguati o anche rese dei conti fra le cosiddette baby gang. Sarà illegale possedere, vendere, produrre o trasportare queste armi potenzialmente letali. Se le sparatorie mortali sono molto rare nel Regno Unito, i reati commessi con armi da taglio sono aumentati negli ultimi decenni. Nell'ultimo anno censito - fra l'estate del 2022 e quella del 2023 - sono rimasti stabili attorno al picco di 250.

Una campagna lanciata dall'attore Idris Elba

Un dato allarmante che aveva spinto all'inizio del mese Idris Elba, popolare attore britannico noto anche per ruoli d'azione in trame poliziesche e simbolo della comunità nera dell'isola, a lanciare una campagna al riguardo, invocando finalmente la messa al bando dei cosiddetti "zombie knife", i coltelli ispirati ai film horror e pulp, molto diffusi tra le gang giovanili. Già lo scorso agosto il governo Tory aveva annunciato di volerli vietare ma solo ora si è concretizzata la promessa. Critica l'opposizione laburista, secondo cui i conservatori avevano già detto in passato di voler bandire queste pericolose armi bianche ma erano poi rimaste delle scappatoie legali. In effetti, la precedente stretta legislativa si applicava solo a coltelli dalla lama grande sui cui erano attaccati adesivi contenenti parole o immagini considerate minacciose.