Vaticano
I prossimi riti e gli impegni di Leone XIV
5 ore fa
Come è tradizione domani mattina è previsto il saluto ai cardinali nella Cappella Sistina, mentre non è escluso che tra i primi impegni pubblici ci possa essere un saluto agli operatori della comunicazione che hanno lavorato in questi giorni sul conclave, come fatto da Papa Francesco il 16 marzo 2013 nell'aula Paolo VI. Come è anche tradizione che domenica tenga la preghiera dell'Angelus in piazza San Pietro, anche se prima dell'insediamento.

"Annuntio vobis gaudium magnum: Habemus Papam!". Dopo l'annuncio del cardinale Dominique Mamberti dalla Loggia delle benedizioni a Piazza San Pietro è iniziato il pontificato di Leone XIV, il primo papa statunitense, Robert Francis Prevost. A lui aspettano giorni di impegni scadenzati, oltre agli eventuali fuori programma a cui aveva abituato Bergoglio. Come è tradizione domani mattina è previsto il saluto ai cardinali nella Cappella Sistina, mentre non è escluso che tra i primi impegni pubblici ci possa essere un saluto agli operatori della comunicazione che hanno lavorato in questi giorni sul conclave, come fatto da Papa Francesco il 16 marzo 2013 nell'aula Paolo VI. Come è anche tradizione che domenica tenga la preghiera dell'Angelus in piazza San Pietro, anche se prima dell'insediamento.

Messe

In un tempo breve verrà poi fissata la messa di inizio pontificato, che di norma si svolge nell'arco di una settimana dall'elezione, anche per permettere ai capi di Stato e di governo di tornare a Roma, dove sono arrivati numerosi per le esequie di Francesco. La messa solenne in piazza San Pietro sarà il giorno dell'abbraccio al nuovo Papa da parte dei fedeli e del mondo. Questo è anche il momento del discorso "programmatico" perché è il tempo in cui effettivamente comincia il ministero petrino. Indosserà pallio e anello del pescatore e con questi simboli prenderà il via il pontificato. È una celebrazione che fino a qualche decennio fa richiamava simboli regali e si chiamava messa di "intronizzazione" o "incoronazione". Ma che con la modernizzazione della Chiesa è oramai la messa di insediamento. Come accaduto per i funerali di Papa Francesco, sono attese migliaia di persone e decine di delegazioni ufficiali, sia degli Stati che rappresentanze delle altre religioni. È una delle messe più importanti nella storia dei pontefici ma è da verificare se Prevost manterrà le semplificazioni che Bergoglio aveva apportato anche nella liturgia. È da attendersi infine, in occasione della messa, il primo giro in papamobile del nuovo pontefice per quel saluto più informale alla sua gente. Ma sullo sfondo c'è anche il Giubileo, che riprenderà con rinnovato slancio con il nuovo Papa, continuando gli appuntamenti già scadenzati.