
Hong Kong ha registrato finora 159 morti nell'incendio più letale degli ultimi decenni che mercoledì scorso ha devastato sette delle otto torri residenziali del Wang Fuk Court, nel distretto settentrionale di Tai Po. È l'ultimo bollettino annunciato la polizia, alla conclusione delle ispezioni condotte su tutti gli edifici divorati dalle fiamme, mentre ora sarà avviato l'esame delle impalcature per individuare altre vittime poiché sono circa 30 le persone ancora disperse. Le autorità hanno attribuito l'incidente alla rete di plastica e ai pannelli di schiuma "di qualità inferiore" utilizzati per il progetto di ristrutturazione del complesso avviato a metà del 2024. "A un certo punto abbiamo trovato diversi corpi nello stesso edificio", ha dichiarato il sovrintendente Stephen Cheng, comandante dell'unità di identificazione delle vittime di disastri della polizia. "Potrebbero benissimo essere una famiglia", ha aggiunto.
Identificati 140 corpi
In via preliminare, al momento sono stati identificati 140 corpi, tra cui cinque operai addetti alla ristrutturazione e 10 lavoratori domestici stranieri, mentre gli arresti effettuati hanno interessato più di 20 persone coinvolte nell'incendio con responsabilità di supervisione sulla sicurezza. L'incendio ha spinto le autorità di Hong Kong a disporre l'immediata rimozione in tutta la città delle reti a maglie da tutti i cantieri edili entro sabato, coprendo circa 210 progetti, dopo che i media locali hanno denunciato che gli appaltatori di altri progetti di ristrutturazione edilizia avevano falsificato i rapporti di prova per eludere le ispezioni. Le reti dovevano essere campionate in loco e superare i test presso laboratori designati dal governo prima di essere installate, ha dichiarato la segretaria per lo Sviluppo Bernadette Linn. Intanto, centinaia di residenti di Hong Kong hanno continuato a esprimere il cordoglio deponendo fiori in un piccolo parco vicino agli edifici carbonizzati, insieme a biglietti di ricordo per le vittime, la più piccola delle quali aveva un anno e la più grande 97.
