
Il sito del settimanale francese Paris Match ha scritto di aver ritrovato in un telefonino nascosto tra i rottami dell'Airbus di Germanwings precipitato in Francia un video degli ultimi minuti prima dello schianto. E di non avere "alcun dubbio" sulla provenienza dello stesso.
"Si sente gridare "Mio Dio" in diverse lingue" racconta Paris March, senza tuttavia mostrare le immagini descritte a parole.
"La scena è talmente caotica che non si distingue nessuno" aggiunge il settimanale, "ma le grida dei passeggeri rivelano che erano perfettamente coscienti di ciò che stava per succedere."
Secondo il settimanale francese il video confermerebbe la tesi emersa dalla scatola nera, poiché si sentirebbero i colpi del pilota sulla porta del cockpit.
Paris Match scrive anche che a pochi secondi dalla fine del video si vede una forte scossa, seguita da grida che si intensificano. Poi la brusca interruzione.
Ma il capo della gendarmeria francese, il tenente colonnello Jean-Marc Ménichini, ha dichiarato alla CNN che le affermazioni di Paris Match sono "completamente false".
Ménichini ha precisato che i telefonini ritrovati sul luogo dello schianto non sono ancora stati esaminati dagli inquirenti. Verranno presto inviati all'Istituto di ricerca criminale della gendarmeria nazionale di Rosny-sous-Bois, nei pressi di Parigi. Solo in seguito si saprà se effettivamente tra i rottami dell'Airbus sia stato trovato materiale video ancora utilizzabile.
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