Scommesse sportive off-limits da oggi per i disoccupati del Nord Reno-Westfalia (Ovest): lo ha stabilito un tribunale di Colonia, anche se il personale delle ricevitorie non è tenuto a controllare la situazione economica di ciascun potenziale cliente. La decisione conferma un verdetto precedente che vietava alla società concessionaria, la Westdeutsche Lotterie (Westlotto), di accettare scommesse che vanno oltre le capacità economiche del cliente, specialmente se questo riceve il sussidio di disoccupazione dal programma Hartz-IV, il welfare tedesco. Tuttavia, i dipendenti della Westlotto non sono obbligati a fare alcuna verifica. Il divieto scatta, ad esempio, se al momento della scommessa il cliente stesso ammette di essere disoccupato o di ricevere il sussidio Hartz-IV. Secondo il portavoce della Westlotto, Axel Weber, si tratta di una decisione "non realistica" e la concessionaria è decisa a fare ricorso alla Corte regionale di Colonia. Da parte sua, il direttore dell'Associazione degli istituti di beneficenza tedesca - Werner Hesse - non ha dubbi: le scommesse anonime su Internet "non possono essere affatto controllate", ha detto all'emittente N-tv, e sotto questo punto di vista la decisione del Nord Reno-Westfalia "non ha senso". ATS

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