
La polizia tedesca indaga sulla strage di Winnenden, mentre le tv del Paese mostrano oggi le immagini degli ultimi minuti di vita di Tim Kretschmer, il ragazzo 17/enne che ieri ha ucciso 15 persone prima di togliersi la vita. La Germania intera è in lutto, con le bandiere a mezz'asta, ed emergono dettagli sempre più inquietanti sulla minuziosa preparazione del massacro da parte del giovane. Kretschmer, infatti, secondo il tabloid Bild, durante il massacro indossava un'uniforme molto simile a quella usata dai commando speciali della polizia federale tedesca, con tanto di giubbotto antiproiettile. Le immagini mostrano Kretschmer mentre si muove dietro alcune vetture durante il confronto a fuoco con la polizia e poi, all'improvviso, si vede che cade a terra colpito a una gamba. Il video, non del tutto nitido, si chiude con le immagini del giovane disteso sull'asfalto e non mostra il momento in cui si uccide. Nella scuola privata, di indirizzo tecnico, che frequentava dopo aver lasciato la Albertville-Realschule di Winnenden - luogo della strage - il giovane veniva soprannominato 'perdente' dai suoi compagni, scrive il tabloid Bild, rivelando che una ragazza lo aveva lasciato di recente. Una ragazzina 12/enne che lo conosceva, inoltre, ha detto che forse Kretschmer è stato vittima di mobbing da parte dei suoi compagni. Circa tre settimane fa, l'autore della strage aveva mostrato alla 12/enne una lettera - consegnata ai genitori - in cui confessava le sue sofferenze, spiegando che così non poteva più andare avanti. Le autorità hanno sequestrato il computer del giovane nella speranza di trovarvi indizi preziosi. Il ragazzo, infatti, era un appassionato di videogiochi violenti e sembra che il suo preferito fosse 'Counterstrike'. Kretschmer aveva inoltre la passione delle armi ad aria compressa. I nove studenti uccisi, la maggior parte con un colpo alla testa, avevano tra 14 e 15 anni. Otto di loro erano ragazze e anche i tre insegnanti uccisi erano donne. Per questo, gli inquirenti non escludono che il giovane possa avere rivolto intenzionalmente la sua furia assassina contro persone di sesso femminile. Restano da determinare, però, i motivi. Allo stesso tempo, le autorità indagano sul padre di Tim Kretschmer, sospettato di avere violato la legge sul possesso di armi. Come è noto, il padre del ragazzo - un appassionato di tiro a segno - aveva in casa un piccolo arsenale di 18 armi da fuoco regolarmente registrate. Tuttavia, una di queste - la pistola Beretta utilizzata dal giovane, secondo indiscrezioni di stampa - non era custodita sotto chiave, come prevede la legge. ATS
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