
"Apparentemente non è in pericolo di vita" Michael Stürzenberger, l'attivista anti-Islam di 59 anni ferito dall'accoltellatore di Mannheim. Lo ha detto al sito del quotidiano tedesco Bild la tesoriera di Pax Europa, Stefanie Kizina. Stuerzenberger "è stato colpito alla gamba e al viso, verrà operato d'urgenza", precisato Kizina. "In pericolo di vita" è invece il poliziotto, secondo "fonti della sicurezza" citate dall'agenzia Dpa. Bild, citando fonti analoghe, scrive che per l'agente "è in corso un'operazione di emergenza".
Diversi feriti
La Dpa riporta che un portavoce della polizia, sempre senza fornire cifre, ha descritto le ferite dei ricoverati come "in parte gravi". Secondo Bild, sono rimaste ferite "almeno cinque persone, incluso l'aggressore" e "tutte sono state portate in ospedale". Secondo il sito del settimanale Der Spiegel, "le autorità attualmente presumono un totale di sette feriti. Diverse persone avrebbero subito ferite da taglio alle gambe e alle braccia, in parte anche alla spalla o al viso".
"Non è stato un attacco, ma un atto di terrorismo"
Kizina, la tesoriera del Buergerbewegung Pax Europa (movimento civico o movimento dei cittadini Pax Europa, Bpe) ha detto a Bild inoltre che "non è stato un attacco, ma un atto di terrorismo. L'attentato è avvenuto prima che l'evento iniziasse, deve essere stato pianificato a lungo. La critica alla religione deve essere permessa, è un elemento fondamentale dell'Illuminismo europeo". Nel video in circolazione su internet ma accreditato dai fermo immagine di Bild e in cui si vede l'accoltellamento si sentono persone gridare "via il coltello", riporta ancora il sito.
Cosa è successo
L'accoltellamento è avvenuto "verso le 11:35", come ha riferito un comunicato della polizia di Mannheim. Il sito dello Spiegel precisa che Stürzenberger avrebbe dovuto intervenire con un intervento annunciato come di "sensibilizzazione" o "delucidazione contro l'Islam politico". Una locandina sul sito del Bpe annuncia la "manifestazione" o "comizio" l'iniziativa con lo stesso titolo con una durata fra le ore 12 e le 18 di oggi. Al banchetto con tendone del raduno c'era uno striscione con la scritta "Fermare l'islam politico" e, oltre a una tedesca, anche una bandiera israeliana, presente pure su un manifesto, come si intravede in una foto pubblicata da Bild.
Il luogo dell'attacco
La piazza del mercato di Mannheim si trova nel centro della città di circa 300.000 abitanti nel nord del Baden-Württemberg, ricorda la Dpa riferendo che, poco dopo l'attacco, la piazza è stata transennata con un nastro bianco e rosso e "pannelli di protezione visiva" e una vicina stazione del tram è stata chiusa. Per assistere i feriti, oltre a soccorritori, è stato mobilitato anche un elicottero. Dal video si intuisce che l'uomo calvo che il poliziotto accoltellato stava cercando erroneamente di ammanettare è uno dei due attivisti in giubbino azzurro che all'inizio hanno cercato invano di fermare l'accoltellatore. Lo stesso giubbino smanicato era indossato dall'uomo su cui si avventa l'aggressore, colpendolo almeno tre volte alla parte alta del corpo anche mentre è a terra (ma fuori campo) e pure sul retro della coscia sinistra. Nel video si intuisce che un terzo militante Bpe (con lo stesso tipo di giubbino) è ferito alla gamba destra.
