
La Fao distribuisce alle famiglie rurali vulnerabili dell’Ucraina un kit di patate da semina. L’aiuto dell’Organizzazione delle Nazioni Unite ha interessato 17’740 famiglie in dieci delle regioni (oblast’) del Paese, “affinché possano effettuare la semina in tempo utile per la prossima stagione di raccolta”. Le persone che usufruiranno degli aiuti della campagna, che si avvale del sostegno finanziario dell’Unione europea (Ue), e del Fondo centrale d’intervento per le emergenze (Cerf), sono circa 46’000.
Nelle ultime settimane - informa una nota - sono state distribuite 862 tonnellate di patate da semina a persone bisognose di aiuti. L’iniziativa - specifica la Fao - è stata effettuata in tempo per la campagna di semina primaverile, “in modo da garantire la raccolta di questo alimento particolarmente nutriente in settembre”. Ogni famiglia o nucleo familiare, costituito in media da 2,6 persone, riceve - segnala l’Organizzazione delle Nazioni Unite - un kit di 50 chili di patate da semina, che dovrebbero assicurare una resa di circa 600 chili di patate.
Fin dall’inizio della guerra, la Fao, che opera in Ucraina dal 2003, ha elaborato e aggiornato un suo Piano d’intervento rapido (Rapid Response Plan, Rrp) per fornire sostegno agricolo e garantire la sicurezza alimentare agli individui maggiormente colpiti dal conflitto. L’intervento della Fao prevede la fornitura di aiuti in denaro e mezzi di produzione agricola e allevamento, a sostegno dei piccoli agricoltori e allevatori più colpiti, affinché possano far fronte alle scadenze stagionali. L’aiuto consentirà alle famiglie di procurarsi del cibo, producendo ortaggi, cereali, latte, carne e uova.
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