Siria
Esecuzioni sommarie contro esponenti del regime di Assad
© Shutterstock. Idlib nel 2021
© Shutterstock. Idlib nel 2021
5 mesi fa
Video provenienti dal paese mostrano fucilazioni di uomini in ginocchio: Gli uccisi avrebbero compiuto massacri di civili per conto del regime deposto.

Video shock provenienti da varie città siriane mostrano esecuzioni sommarie condotte da non meglio precisati uomini armati contro presunti autori di massacri di civili compiuti per conto del deposto regime di Bashar al Assad. I video, verificati come autentici e che l'ANSA ha potuto visionare, sono stati girati oggi a Idlib, nella zona di Hama e in quella di Damasco. Mostrano fucilazioni di uomini in ginocchio, spari alla tempia, raffiche di mitra contro corpi a terra. Un filmato mostra i corpi di tre uomini senza vita trascinati da un'auto per le strade di Idlib mentre la folla inferocita prende a calci i corpi straziati.

"Maiali"

In un altro video, girato nella località di Rabia, a ovest di Hama, due uomini, accusati di aver commesso crimini "contro i siriani" sono circondati da uomini armati e in divisa. Urlano addosso ai due l'accusa di essere "maiali alawiti", in riferimento alla comunità alawita, branca dello sciismo a cui appartengono gli Assad e i clan rimasti al potere più di mezzo secolo. Seguono raffiche di spari di arma da fuoco. Un altro filmato mostra un uomo armato arrendersi e alzare le mani, ma viene buttato a terra con un calcio allo stomaco, circondato e ucciso sul posto. A Homs una sfilata di auto e di persone attende di vedere l'uccisione pubblica di Abu Ibrahim, descritto come "il principale agente di sicurezza" a Bab Amro, quartiere della città che per primo si era rivoltato nel 2011 e che era stato raso al suolo dalla sanguinosa repressione governativa.

Profanata la tomba del padre di Assad

È stata inoltre profanata la tomba-mausoleo dell'ex presidente siriano Hafez al Assad, fondatore del regime dissoltosi domenica scorsa dopo 54 anni e padre del raìs ora in esilio a Mosca Bashar al Assad, rimasto al potere per un quarto di secolo. Miliziani anti-governativi sono giunti nella cittadina natale degli Assad, Qurdaha, sulle montagne a est di Latakia. E hanno profanato la tomba, senza trovare i resti di Assad padre. Altri miliziani erano arrivati in precedenza al mausoleo, affermando di non voler profanare la tomba perché "la nostra religione ce lo vieta".