Estero
Due esplosioni nella "Green Zone" a Baghdad
Due esplosioni nella "Green Zone" a Baghdad
Due esplosioni nella "Green Zone" a Baghdad
Redazione
6 anni fa
Sono state avvertite nella capitale irachena, seguite dalle sirene antiaeree. Si tratta di razzi Katyusha. Non dovrebbero esserci feriti.

Due razzi Katyusha sono caduti sulla "Green Zone" a Baghdad questa notte. In quella zona hanno sede diverse ambasciate, tra cui quella americana. L'attacco è successo quasi 24 ore dopo i missili nelle basi irachene che ospitano militari americani, in risposta all'uccisione del generale Soleimani, senza però causare vittime statunitensi o irachene.  La CNN riporta che i loro giornalisti hanno sentito le sirene dall'interno della Green Zone e due esplosioni, ma non è chiaro chi ha sparato i missili e da dove arrivassero. 

I razzi, conferma con un tweet anche il colonnello Myles B. Caggins, portavoce della coalizione guidata dagli Stati Uniti che combatte l'Isis, sono "piccoli missili che hanno colpito la zona internazionale di Baghdad l'8 gennaio alle 23.45 (ore locali). Caggins ha aggiunto che "non ci sono state vittime della coalizione o danni alle strutture".

Cos'è la Green ZoneÈ il nome più comune che prende la zona internazionale di Baghdad. Si tratta di all'incirca di 10 chilometri quadrati (3,8 miglia) nel centro di Baghdad (Iraq), tuttora centro della presenza internazionale in città. Il suo nome ufficiale sotto il governo provvisorio iracheno è "Zona Internazionale", anche se Zona Verde rimane il termine più usato. Subito all'esterno di questa zona ve ne è un'altra chiamata Zona Rossa e si riferisce a tutto il perimetro rimanente della città di Baghdad, ma anche a tutte quelle aree non protette al di fuori del sito militare. Entrambi questi termini sono nati come denominazione militare.

 

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata