
Decine di persone in lutto hanno reso omaggio al fondatore della Wagner Yevgeny Prigozhin, 40 giorni dopo che il jet su cui stava viaggiando si è schiantato a nord di Mosca, uccidendo lui e tutti passeggeri, tra cui altre due figure di spicco del gruppo di mercenari.
Nell'Ortodossia orientale, si ritiene che l'anima compia il suo viaggio finale verso il paradiso o l'inferno il 40esimo giorno dopo la morte. Sulla sua tomba a San Pietroburgo, sua madre, Violetta, e suo figlio, Pavel, hanno deposto fiori, riporta Sky News condividendo alcune immagini. Alcuni sostenitori hanno sventolato le bandiere nere di Wagner che sfoggiano un teschio e il motto "Sangue, Onore, Patria, Coraggio".
Ai memoriali a Mosca e in altre città russe, decine di combattenti di Wagner e semplici russi hanno reso omaggio a Prigozhin, anche se non ci sono state manifestazioni di massa. La televisione statale russa non ha invece dato alcuna notizia in merito.