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Cyberattacco contro diversi aeroporti europei
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Ats
2 giorni fa
A causa dell'attacco si registrano ritardi e cancellazioni dei voli.

"Ancora nessuna soluzione" all'attacco informatico. Lo ha appena fatto sapere Ariane Goossens, la portavoce dell'aeroporto di Bruxelles a Sky News. "Quello che sta succedendo è che uno dei nostri fornitori di servizi esterni, che ci fornisce il sistema per il check-in e l'imbarco dei passeggeri, è stato colpito da un attacco informatico ieri sera. Questo sta avendo un impatto sui processori, sui gate e su altri aeroporti europei".

Check-in effettuato manualmente

"Quello che stiamo vedendo - prosegue la portavoce - è che, a partire da questa mattina, non c'è ancora una soluzione. Quindi, in concreto, questo significa che l'imbarco e il check-in dei passeggeri vengono effettuati manualmente. Questo richiede più tempo, ed è il motivo per cui alcuni voli vengono cancellati o ritardati." Si apprende intanto, secondo FlightRadar24, ripreso dall'Independent, che all'aeroporto di Heathrow a Londra almeno 145 voli sono stati ritardati e 4 cancellati questa mattina a causa dell'attacco informatico.

"Lo scalo di Bruxelles dimezzi i voli serali"

L'organizzazione europea per la sicurezza aerea, Eurocontrol, ha dichiarato che è stato chiesto agli operatori aerei di cancellare metà dei loro voli da e per l'aeroporto di Bruxelles tra le 18 di sabato e le 2:00 di domenica a causa del disagio provocato dal cyberattacco. Lo comunica la Bbc. Intanto, sul sito dello scalo belga si raccomanda ai passeggeri con un volo odierno "di verificare lo stato del volo con la propria compagnia aerea prima di recarsi in aeroporto e di presentarsi in aeroporto solo se il volo è confermato". "I passeggeri con un volo confermato devono presentarsi in aeroporto con congruo anticipo (2 ore per un volo all'interno dell'area Schengen e 3 ore per un volo al di fuori dell'area Schengen) e seguire i canali informativi dell'aeroporto per gli aggiornamenti", conclude l'avviso.

L'azienda colpita dal cyberattacco

I disagi che hanno interessato i principali aeroporti europei oggi sono legati a un attacco informatico ai danni dell'azienda americana di aviazione e difesa Collins Aerospace, uno dei maggiori fornitori mondiali di prodotti aerospaziali e di difesa e che dota di sistemi di check-in e imbarco diverse compagnie aeree in diversi aeroporti in tutto il mondo, compresi quelli interessati oggi. È nata nel 2018 dalla fusione di Rockwell Collins e UTC Aerospace Systems. Il suo quartier generale è a Charlotte, nella Carolina del Nord, ed è una sussidiaria di RTX Corporation. Conta più di 80.000 dipendenti, di cui circa 20.000 nel settore ingegneristico e ha oltre 250 sedi in tutto il mondo. Il suo portafoglio di vendite si suddivide tra un 65% di natura commerciale e un 35% nel settore della Difesa. La brochure della società indica 28,3 miliardi di dollari come dato sulle vendite al 2024 e 4 miliardi di dollari in investimenti annuali. "Collins Aerospace comprende cinque unità aziendali strategiche create per soddisfare le esigenze dei clienti e rappresentare al contempo il meglio in termini di innovazione, tecnologia e competenza- si legge -. Queste divisioni servono principalmente clienti nei settori dell'aviazione commerciale, regionale e d'affari, della difesa e dello spazio". "Siamo venuti a conoscenza di un'interruzione informatica del nostro software Muse in aeroporti selezionati", ha dichiarato Collins Aerospace in risposta all'episodio odierno. "L'impatto è limitato al check-in elettronico dei clienti e alla consegna bagagli e può essere mitigato con operazioni di check-in manuali", ha aggiunto.