
È una di quelle operazioni che passano alla storia. Non tanto per il valore della transazione, quanto per il significato simbolico delle parti in causa. Stiamo parlando delle storiche Royal Mail che potrebbero ben presto passare in mani private. Furono infatti le Royal Mail ad introdurre il francobollo, il famoso "Panny black" con il quale cambiò radicalmente la filosofia degli invii. Non si pagava più al ricevimento della posta, ma all'invio. Le Royal Mail furono fondate nel 1516, il francobollo fu introdotto nel 1837.Oggi è stato svelato il piano che porterà le poste inglesi in mano privata. Un primo passo sarà quello di offrire gratuitamente ai 150'000 dipendenti delle poste un’azione del valore di 2000 sterline. Si tratterebbe del 10% del valore dell’intera operazione che si aggira attorno ai 3 miliardi di sterline. Un regalo ai dipendenti i quali però, perlomeno una parte di essi, temono che la privatizzazione porti a tagli di posti o un peggioramento delle condizioni di lavoro. Un servizio peggiore ed un aumento dei costi sono altri due temi che rendono scettici molti sudditi di Sua Maestà. Ma anche molte piccole aziende che operano via internet sono preoccupate di cosa potrà accadere. Infatti per queste realtà è importante che le consegne avvengano in modo rapido ed efficacie. Con la privatizzazione si teme che questo servizio possa peggiorare. “Un piccolo cambiamento nel servizio significa un grosso cambiamento per noi. Il cliente andrebbe da qualcun altro” afferma Meg Eventide, una proprietaria di una piccola attività nello Yorkshire. Ma c’è anche chi sostiene questa privatizzazione. Secondo questi, come Robert Hammond, analista di sistemi postali e mercati della Consumer Futures, la vendita delle Royal Mail permetterà di incassare molti soldi e di modernizzare il sistema postale britannico preparandolo per “i consumatori del 21. secolo”. Vince Cable oggi alla Camera di Comuni ha confermato l’intenzione di cedere la maggioranza del pacchetto azionario e confermato la cessione a titolo gratuito del 10% delle poste agli impiegati. Di fronte alle critiche Cable ha fatto l’esempio di Austria, Belgio e Germania, dove “la privatizzazione ha creato utili e ha portato un servizio di alta qualità e in continua espansione”. MM
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