Mario Venditti, ex procuratore aggiunto di Pavia e presidente del CdA del Casinò di Campione d’Italia, è indagato dalla Procura di Brescia  per corruzione in atti giudiziari nell’inchiesta di Garlasco. Secondo gli inquirenti, il magistrato avrebbe ricevuto o comunque gli sarebbe stata prospettata una somma di denaro per scagionare Andrea Sempio. I militari della Guardia di Finanza di Pavia hanno perquisito le abitazioni di Venditti – che per due volte archiviò Sempio – e quelle dei genitori e degli zii dello stesso Sempio. In totale nove persone sono state raggiunte dal decreto di perquisizione.

Le indagini condotte nel 2017 a carico di Sempio, secondo la Procura di Brescia, presenterebbero diverse anomalie, tra cui l’omissione di alcuni passaggi rilevanti delle intercettazioni ambientali da parte della polizia giudiziaria incaricata. Sarebbero inoltre emersi contatti considerati opachi con personale della sezione di polizia giudiziaria e la breve durata dell’interrogatorio di Sempio lascerebbe ipotizzare che la sua famiglia fosse a conoscenza in anticipo dei temi su cui sarebbe stata sentita.

Dall’alba di oggi Carabinieri e Guardia di Finanza stanno effettuando perquisizioni nelle abitazioni della famiglia Sempio a Garlasco, coordinate dalla Procura di Brescia. Le perquisizioni riguardano anche le dimore di Venditti a Pavia, Genova e Campione d’Italia, oltre a quelle di due ex appartenenti alle forze dell’ordine che lavoravano nella sezione di polizia giudiziaria della Procura di Pavia.