Estero
Calcio: partite truccate in 9 Paesi, arresti in Germania e Svizzera
Redazione
16 anni fa

Quindici persone sono state arrestate in Germania e due in Svizzera nell'ambito di un'inchiesta su un giro di scommesse illegali legato a una serie di partire di calcio in Europa che sarebbero state truccate. Lo ha reso noto oggi la Procura di Bochum nel corso di una conferenza stampa. Dalla Svizzera non ci sono per ora conferme. Gli inquirenti, al lavoro da nove mesi, sospettano che circa 200 partite siano state truccate, almeno a partire dall'inizio di quest'anno, in nove paesi europei: Austria, Bosnia, Ungheria, Slovenia, Croazia, Turchia, Germania, Belgio e Svizzera. Ci sarebbero state combine anche per tre partite di Champions League e 12 di Europa League (l'ex coppa UEFA). "Ma si tratta soltanto della parte emersa dell'iceberg", ha affermato il procuratore incaricato delle indagini, Andreas Bachmann, citato dall'agenzia AFP. I poliziotti impegnati nell'operazione sarebbero stati 300. Una cinquantina di perquisizioni sarebbero state effettuate in Germania e Svizzera, ma anche in Austria e Gran Bretagna, con il sequestro di beni e denaro per oltre un milione di euro. In Svizzera oggetto di indagine sarebbero 22 partite di Challenge League (serie B) e nove incontri di preparazione. In Germania, le partite sotto accusa sono 32: quattro di serie "B", tre di serie "C", 18 giocate tra squadre regionali, cinque di quinta divisione ("Oberliga") e due di Under-19. Dato che l'inchiesta è ancora in corso, la Procura della città tedesca non ha menzionato alcuna squadra. Per quanto riguarda la Germania, scrive oggi il quotidiano "Neue Osnabrücker Zeitung", ci sarebbero sospetti su alcune partite giocate dal VfL Osnabrück (serie B). Sempre secondo il giornale, un uomo di 34 anni avrebbe truccato due partite durante la scorsa stagione con l'auto di calciatori della squadra. L'organizzazione criminale, secondo la stampa, avrebbe pagato non solo i giocatori, ma anche gli allenatori e gli arbitri per cercare di influenzare il risultato delle partite. L'Unione Europea delle Federazioni Calcistiche (UEFA) è "profondamente turbata dalla portata" del caso, ha detto il portavoce dell'associazione Peter Limacher, secondo il quale si tratta del più grande scandalo di questo tipo mai visto nel mondo del calcio. La Swiss Football League (SFL) e l'Associazione svizzera di football (ASF) hanno fatto sapere di non essere a conoscenza di alcuna partita manipolata in territorio elvetico. "Fino ad oggi nessuna inchiesta è in corso e nessun fatto è noto", ha dichiarato Edmond Isoz, "senior manager" della SFL. ATS

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