Estero
Calca a evento religioso, almeno 44 morti in Israele
Screenshot video pubblicato su Twitter
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Lara Sargenti
3 anni fa
L’incidente è avvenuto sul monte Meron. I partecipanti rimasti schiacciati e calpestati durante una fuga di massa. Almeno 150 i feriti. Il premier parla di “enorme distrastro”

Un evento religioso si è trasformato in tragedia in Israele. Almeno 44 persone sono morte e 150 sono rimaste ferite durante un raduno sul monte Meron, nel nord del paese, dove decine di migliaia di persone si sono riunite per pregare sulla tomba del rabbino Shimon bar Yochai e una tribuna molto affollata è crollata. L’incidente è avvenuto poco dopo mezzanotte e tutto sarebbe avvenuto quando alcuni partecipanti sono scivolati dai gradini delle tribune, trascinando con sé altri partecipanti e innescando una fuga di massa in cui decine di persone sono rimaste schiacciate e calpestate. Secondo fonti di soccorso citate dai media israeliani, almeno 24 persone sono in gravi condizioni e sei di queste rischiano la vita.

Sul monte si celebrava la festività ebraica di Lag Ba’omer che ogni anno attira migliaia di pellegrini ed è l’evento più affollato in Israele. L’anno scorso era stato annullato a causa del coronavirus. Quest’anno, con il miglioramento della situazione sanitaria, le autorità lo hanno autorizzato con numerose restrizioni, che però non hanno resistito alla pressione della folla. Il numero dei partecipanti era limitato a 10mila, ma secondo gli organizzatori almeno 30mila credenti erano sul posto. I media israeliani parlano addirittura di 100’000 pellegrini. Per garantire la sicurezza della festa, circa 5’000 poliziotti erano dispiegati sul posto.

Decine le ambulanze recatesi sul posto facendosi strada tra la folla. Anche elicotteri militari hanno partecipano ai soccorsi. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha parlato di un “enorme disastro”.

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