
Il 25enne autore di un attentato ad una clinica per la fecondazione assistita aveva lasciato un messaggio in cui spiegava le ragioni del suo gesto estremo.
"Persone che hanno figli a tavolino, quanto ci può essere di più stupido?"
"Sono arrabbiato per il fatto di esistere e perché nessuno mi ha chiesto il permesso di farmi nascere", dice in un audio di 30 minuti. "Sono fortemente contrario alla fecondazione in vitro, è estremamente sbagliata. Persone che hanno figli a tavolino, quanto ci può essere di più stupido?", attacca. Il giovane aveva anche installato un treppiede con una telecamera per filmare l'aggressione ma il video non è mai stato caricato sul suo sito, dove invece è stato trovato l'audio.
Il patto mortale con la migliore amica
In una sezione "domande e risposte" del suo sito racconta inoltre che la migliore amica condivideva le sue idee ed è morta di recente dopo aver convinto il suo fidanzato a spararle nel sonno. "Avevamo concordato che se uno di noi fosse morto, l'altro lo avrebbe seguito presto", scriveva. La giovane menzionata dall'attentatore potrebbe essere una 27enne morta a Fox Island, nello stato di Washington, il 22 aprile. Per la polizia sarebbe stato il suo fidanzato ad ucciderla, un 29enne, dopo essere stato convinto da lei.