California
Bomba in una clinica di fecondazione, l'autore aveva annunciato l'attacco
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Ats
19 ore fa
Il 25enne aveva lasciato un messaggio in cui spiegava le ragioni del suo gesto estremo: "Sono fortemente contrario alla fecondazione in vitro, è estremamente sbagliata". Il giovane aveva inoltre concordato con la sua migliore amica, uccisa di recente, "che se uno di noi fosse morto, l'altro lo avrebbe seguito presto".

Il 25enne autore di un attentato ad una clinica per la fecondazione assistita aveva lasciato un messaggio in cui spiegava le ragioni del suo gesto estremo.

"Persone che hanno figli a tavolino, quanto ci può essere di più stupido?"

"Sono arrabbiato per il fatto di esistere e perché nessuno mi ha chiesto il permesso di farmi nascere", dice in un audio di 30 minuti. "Sono fortemente contrario alla fecondazione in vitro, è estremamente sbagliata. Persone che hanno figli a tavolino, quanto ci può essere di più stupido?", attacca. Il giovane aveva anche installato un treppiede con una telecamera per filmare l'aggressione ma il video non è mai stato caricato sul suo sito, dove invece è stato trovato l'audio.

Il patto mortale con la migliore amica

In una sezione "domande e risposte" del suo sito racconta inoltre che la migliore amica condivideva le sue idee ed è morta di recente dopo aver convinto il suo fidanzato a spararle nel sonno. "Avevamo concordato che se uno di noi fosse morto, l'altro lo avrebbe seguito presto", scriveva. La giovane menzionata dall'attentatore potrebbe essere una 27enne morta a Fox Island, nello stato di Washington, il 22 aprile. Per la polizia sarebbe stato il suo fidanzato ad ucciderla, un 29enne, dopo essere stato convinto da lei.