
Blitz delle forze dell'ordine spagnole contro la "maggior organizzazione di finanziamento del narcotraffico d'Europa". In un'operazione eseguita principalmente tra Madrid e Toledo, in collaborazione con l'agenzia di controllo delle dogane spagnola e con Europol, agenti della Polizia Nazionale hanno arrestato 32 persone, congelato circa tre milioni di euro e confiscato centinaia di chili di hashish e marijuana, auto e orologi di lusso.
Una vera e propria banca criminale
Il presunto gruppo criminale, su cui gli inquirenti hanno indagato per circa due anni, avrebbe realizzato numerose attività illegali di ritirata, consegna o trasferimento di denaro per conto di "diverse organizzazioni di narcotraffico operative in Spagna e all'estero", anche attraverso l'uso di criptomonete: una vera e propria "banca" dei trafficanti di droga, secondo la descrizione della stampa locale. Tra i Paesi in cui sono state registrate queste attività c'è anche l'Italia, spiega la polizia spagnola. Secondo un comunicato ufficiale, il gruppo utilizzava un ristorante di Fuenlabrada, località situata alla periferia di Madrid, come centro operativo in Spagna. La maggior parte degli arrestati è di origine siriana, aggiungono gli inquirenti.