Morire per una mascherina e un biglietto. È quello che è successo al 59enne autista di autobus di Bayonne. Pretendeva dagli avventori che fossero rispettate le regole sul mezzo. L’uomo era già in stato di morte cerebrale e, secondo quanto riportano i media francesi, in accordo con i medici la famiglia ha deciso di “lasciarlo andare in pace”.
La brutale aggressione, lo ricordiamo, è avvenuta domenica scorsa a una fermata dell’autobus a Bayonne. L’autista è stato vittima di un assalto quando ha voluto controllare il biglietto di uno degli accusati e ha chiesto ad altri tre di indossare la mascherina.
I colleghi, scioccati dall’accaduto, hanno scioperato assicurando di non presentarsi al lavoro prima del funerale.
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