
A quasi quattro anni dall'assalto al Capitol, continuano a fioccare condanne. L'ultima è quella contro il 56enne comico Jay Johnston, cui sono stati inflitti un anno e un giorno di carcere federale per il suo coinvolgimento nell'attacco del 6 gennaio 2021. In luglio si era dichiarato colpevole di aver ostacolato le forze dell'ordine che stavano cercando di impedire a una folla di sostenitori di Trump di assaltare il Campidoglio. Johnston ha recitato a Hollywood nella metà degli anni '90 ed è stato licenziato dal suo ruolo nella serie animata Bob's Burgers nel dicembre 2021 dopo essere stato identificato come possibile rivoltoso.
La richiesta dell'accusa
I pubblici ministeri avevano chiesto una pena detentiva più lunga per lui, sostenendo che ha mostrato scarso rimorso per le sue azioni, pur dimostrando "una chiara conoscenza e partecipazione alla violenza usata dai rivoltosi quel giorno". Come prova, i procuratori hanno fatto riferimento a una foto che mostrava Johnston vestito come lo "sciamano di QAnon" a una festa di Halloween due anni dopo l'assalto del 2021.