Estero
Arizona: governatore, no a legge per negare servizi a gay
Redazione
11 anni fa

La governatrice dell'Arizona, Jan Brewer, ha annunciato di aver posto il veto ad una controversa legge che avrebbe consentito alle aziende e agli esercizi commerciali di rifiutarsi di fornire servizi ai gay e lesbiche, appellandosi al Primo Emendamento della Costituzione, ovvero al rispetto dei diritti religiosi. Con il suo veto, la Brewer ha di fatto cancellato per sempre questo provvedimento, visto che i suoi supporter al parlamento di Phoenix molto difficilmente avranno i due terzi dei voti per ribaltare lo stop di oggi. Da ricordare che contro questa misura apertamente omofoba si è schierato nelle ultime settimane l'establishment del partito repubblicano nazionale, da Mitt Romney al governatore della Florida, Rick Scott. "Questa legge - ha detto la governatrice Brewer per spiegare il suo veto - avrebbe diviso l'Arizona in un modo inimmaginabile, che nessuno potrebbe mai augurarsi". In gioco non c'era solo la difesa dei diritti dei cittadini, ma anche la probabile cancellazione del prossimo Superbowl, in programma a Phoenix. Già una volta in passato, la potente Nfl, la lega del football americano, spostò per motivi politici la sua partita più importante dall'Arizona alla California: accadde circa 20 anni fa, quando il governo ultra-conservatore dello Stato si rifiutò di riconoscere il giorno del compleanno di Martin Luther King come festa nazionale. E la finale di football si giocò a Pasadena, California.

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