
La morsa del caldo torrido che sta interessando buona parte dell'Europa ha investito anche i Balcani, dove in tutti i Paesi della regione si registrano temperature intorno e anche superiori ai 40 gradi. La città più bollente è risultata oggi Mostar, nel sud della Bosnia-Erzegovina, dove alle 14 il termometro segnava 41 gradi. A Belgrado la colonnina era a 38 gradi, al pari delle altre capitali dei Balcani. Si boccheggia in Croazia, sopratutto sulla costa dalmata, in Montenegro e in Kosovo. E si ripropone l'emergenza incendi boschivi, che stanno colpendo in particolare la Macedonia del Nord, con 43 roghi negli ultimi tre giorni. I servizi meteo prevedono che il caldo africano resterà nei Balcani fino al 9 luglio, quando è attesa una repentina inversione di tendenza con pioggia e aria più fresca.