Il bilancio definitivo di quanto accaduto nei giorni scorsi sulle pendici del K2 è di 11 morti e tre feriti. L'elenco è stato diffuso al campo base dall'ufficiale di collegamento dell'esercito pachistano, Azeem Baig. I morti sono: i coreani Kim Hyo-Gyeong, Park Kyeong-Hyo, Hwang Dong-Jin; i nepalesi Jumic Bhote e Pasang Bhote; i pachistani Jehan Baig e Meherban Karim; il francese Hugues Jean-Louis Marie D'Aubarede; l'irlandese Gerard McDonnell; il serbo Dren Madic; il norvegese Rolf Bae. Risultano feriti, in maniera non grave (principi di congelamento agli arti), gli olandesi Wilco van Rooijen e Cas van de Gevel, che sono già stati trasportati a Skardu in elicottero, e l'italiano Marco Confortola, ancora impegnato nella discesa dalla seconda montagna più alta della Terra. Il governo pachistano, attraverso il ministero del turismo, ha inviato le condoglianze ai familiari delle vittime, e in particolare a quelle dei portatori di alta quota morti mentre cercavano di salvare altri alpinisti. ATS

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