USA
Accusato di omicidio il killer dei due membri dell'ambasciata israeliana
© Shutterstock
© Shutterstock
Ats
un giorno fa
L'uomo, un 30enne di Chicago, rischia la pena di morte. Durante l'arresto avrebbe gridato "Free Palestine".

Il 30enne di Chicago che ha ucciso due impiegati dell'ambasciata israeliana a Washington, è stato accusato di omicidio. Lo riferiscono i media americani citando il dipartimento di Giustizia. In un briefing sull'attentato, l'attorney general ad interim della capitale americana, Jeanine Pirro, ha detto che il 30enne rischia la pena di morte.

Cosa è successo

Ricordiamo che le due persone sono state uccise a colpi d'arma da fuoco all'esterno del museo ebraico di Washington. In base a quanto riferito dai funzionari ascoltati dai media locali, un uomo è stato visto camminare nei pressi del Jewish Museum prima di aprire il fuoco. Avrebbe inoltre gridato "Free Palestine" durante l'arresto.