Aggressione
Accoltellato lo scrittore Salman Rushdie
Redazione
2 anni fa
Lo scrittore è stato colpito più volte al collo e al torace. Al momento si trova in sala operatoria.

Lo scrittore Salman Rushdie è stato aggredito da un uomo, che lo ha ferito al collo con un'arma da taglio mentre stava tenendo una conferenza pubblica oggi nella cittadina di Chauauqua, nello Stato di New York. Lo ha annunciato la polizia dello Stato newyorkese, stando alla Bbc. Sempre secondo l'emittente , lo scrittore sarebbe stato colpito più volte al collo e al torace. Intanto, testimoni hanno riferito ai media americani che l'uomo che ha aggredito Salman Rushdie indossava una mascherina nera. Secondo il racconto di chi era presente l'aggressore si è alzato dalla platea e si è avventato sullo scrittore. Subito dopo una decine di persone è corsa in aiuto di Rushdie. L'aggressore è caduto sul palco subito dopo l'assalto allo scrittore ed è stato fermato dalla polizia. Rushdie è stato invece trasportato in un ospedale locale a bordo di un elicottero. Nell'aggressione, anche il moderatore dell'evento letterario, Henry Reese, ha riportato una leggera ferita al capo. Reese è il co-fondatore di una ong che offre protezione a scrittori perseguitati.

"Lo stanno operando"

Salman Rushdie è stato portato in sala operatoria dopo il trasporto in ospedale. Lo ha reso noto, scrive il Guardian, Andrew Wylie, il portavoce di Rushdie.

"Salman è in chirurgia", ha detto senza fornire ulteriori dettagli sulle sue condizioni.

Il libro bandito in Iran

Salman Rushdie è autore de "I versetti satanici", il libro che venne bandito in Iran nel 1988 perché considerato blasfemo. L'ayatollah Khomeini, l'anno dopo la pubblicazione del libro, lanciò una fatwa contro lo scrittore indiano offrendo una ricompensa da 3 milioni di dollari a chi lo avesse ucciso. La guida suprema Ali Khamenei ha rinnovato la fatwa nel 2017, e nel 2019 via Twitter.