
A dicembre, a conclusione della campagna antibracconaggio 2022 del Gruppo Carabinieri Forestale di Milano, i militari della Forestale di Magenta e il Nucleo Cites di Milano avevano individuato un uomo che trasportava uccelli catturati illegalmente. A bordo di un furgone, vi erano 124 esemplari vivi, tutti privi di anello e di probabile origine selvatica. Durante una perquisizione domiciliare erano stati trovati numerosi strumenti illegali di cattura di vario genere e altri volatili.
Il sequestro
In totale erano stati sequestrati 142 animali. Si trattava di 104 cardellini, 25 verzellini e sei fanelli, specie particolarmente protette in quanto tutelate anche dalla Convenzione di Berna, e di 7 verdoni, esemplari tutelati dalla normativa nazionale. Tutti gli esemplari sequestrati sono stati affidati in custodia al Centro Recupero Animali Selvatici di Vanzago (Milano). Sono state sequestrate anche 14 reti da uccellagione, 14 tagliole, 28 archetti e due richiami elettroacustici, vietati dalla legge. L'uomo, milanese, è stato denunciato alla Procura di Milano per furto aggravato (furto venatorio) e detenzione illecita di specie tutelate dalle leggi nazionali. Si tratta del terzo intervento di contrasto alla cattura operato nel corso della passata stagione venatoria nell'area metropolitana di Milano.