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“007 russi in Ucraina, c’è rischio di golpe”
Foto Shutterstock
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Keystone-ats
3 anni fa
Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, che ha messo in guardia da eventuali “azioni ibride”

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha ribadito che vi è un rischio reale di un conflitto armato in Europa, dato che il numero delle truppe ai confini dell’Ucraina “sale” e i tempi di reazione di un eventuale attacco “scendono”. Ma il capo dell’alleanza ha anche avvertito che il pericolo non è confinato a una “piena invasione militare”, bensì ad “azioni ibride”, comprese quelle “cibernetiche”, o a un tentativo di “ribaltare il governo di Kiev”. Stoltenberg - in Romania per accogliere le truppe statunitensi alla base di Costanza, sul Mar Nero - ha insistito sull’alto numero di agenti d’intelligence russi presenti in Ucraina.

Mar Nero strategico
“Il Mar Nero è d’importanza strategica per la Nato, la sicurezza in quest’area coinvolge tre Paesi membri e due Paesi partner, come Ucraina e Georgia”, ha aggiunto il segretario generale della Nato. “Ecco perché la presenza delle truppe americane in Romania è così importante, lancia un messaggio di unità alla Russia”, ha sottolineato Stoltenberg. Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, e Stoltenberg hanno salutato a Costanza l’arrivo delle truppe americane alla base militare Kogalniceanu. “Stiamo vivendo la crisi più profonda dalla caduta della cortina di ferro - ha dichiarato Iohannis. L’attuale crisi non è solo regionale ma coinvolge l’intero spazio euroatlantico. Ringraziamo la Nato e gli Usa per il supporto nel giorno dell’arrivo di circa 1’000 militari nella nostra base”. “Non faremo compromessi - ha ribadito dal canto suo Stoltenberg - rispetto ai nostri principi. Non esisteranno membri di primo o secondo ordine, ma saremo tutti uniti. I ministri della difesa dei paesi dello spazio Nato si incontreranno la prossima settimana per discutere sull’intensificazione della presenza ad Est, anche con nuove truppe”.

Vertice telefonico tra i leader occidentali
Un vertice telefonico tra i leader occidentali è in programma per fare il punto sull’Ucraina. Lo si apprende da fonti del governo tedesco. Alla conferenza telefonica che si terrà oggi pomeriggio prenderanno parte il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il premier italiano Mario Draghi, il presidente francese Emmanuel Macron, il premier britannico Boris Johnson e il presidente polacco Andrzej Duda. Ai colloqui parteciperanno anche i capi dell’Ue e della Nato

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