
One Swiss Bank potrebbe uscire dalla borsa svizzera: l'azionista di riferimento HPF (Holding de Participations de Famille SA) ha chiesto il delisting delle azioni dell'istituto presente anche sulla piazza di Lugano. HPF, che detiene una quota del 32% dei diritti di voto, ha domandato l'organizzazione di un'assemblea generale straordinaria degli azionisti, ha indicato la società. L'appuntamento è stato messo in agenda per il 16 novembre. Oltre all'abbandono della borsa HPF auspica anche il versamento di un dividendo di 23 centesimi per azione prelevato sulle riserve.
Perso il 4% in borsa
Oggi in borsa il titolo One Swiss Bank perde circa il 4%. Dall'inizio di gennaio ha però guadagnato il 95% e sull'arco tre anni la performance è pure ampiamente positiva: +88%. Nella sua forma attuale One Swiss Bank è il frutto della fusione, avvenuta nel 2021, fra One Swiss Bank - società nata a sua volta nel 2019 dall'unione fra l'istituto luganese Banca Arner nonché quello ginevrino GS Banque - e Banque Profil de Gestion (BPDG), pure di Ginevra. Il gruppo ha sede oggi nella città di Calvino ed è attivo - oltre che nella capitale economica del Ticino - anche a Zurigo e Dubai. La banca offre servizi di consulenza e gestione patrimoniale.