Sondaggio
La fiducia dei consumatori svizzeri resta molto bassa
©Chiara Zocchetti
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Keystone-ats
2 anni fa
L'indice calcolato dalla Segreteria di tato dell'economia si è attestato in aprile a -29,7 punti. Il dato è nettamente al di sotto della media pluriennale di -6 punti.

Gli svizzeri continuano a guardare al futuro con una certa apprensione: la fiducia dei consumatori rimane a un livello molto basso in confronto agli anni precedenti. In aprile l'indicatore generale della fiducia calcolato sulla base di un sondaggio trimestrale condotto dalla Segreteria di Stato dell'economia (Seco) si è attestato a -29,7 punti, solo in lieve miglioramento rispetto al -30,1 di gennaio, che era seguito ai -46,4 punti di ottobre, peggior valore di sempre, vale a dire da 50 anni, e al -41,7 di luglio. Il dato si trova nettamente al di sotto della media pluriennale, che è di -6 punti.

Poca disponibilità a fare grandi acquisti

Le economie domestiche rimangono poco propense a fare grandi acquisti (relativo sottoindice a -35,6, contro il -40,1 di tre mesi prima). Giudicano anche sempre in modo negativo la situazione finanziaria passata (-41,4 punti, da -39,2). Peggiora il giudizio sulla situazione economica futura, vale a dire dei 12 mesi successivi: il relativo indicatore è sceso da -16,3 punti a -18,3 punti. Poco entusiasmante (-23,5 punti, da -24,8 punti) è anche l'opinione sulla propria situazione finanziaria futura.

Il rilevamento

Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori viene effettuato dal 1972, nei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre per telefono e (negli ultimi anni) anche online. All'ultimo rilevamento hanno partecipato 1063 persone di almeno 16 anni nelle tre principali regioni linguistiche. I dati sono corretti per compensare gli effetti stagionali e di calendario.