
La Svizzera figura di nuovo tra i dieci Paesi più globalizzati del pianeta, secondo una classifica stilata dal Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF). Salita dall'undicesimo al decimo posto in assoluto, la Confederazione si distingue in particolare per lo scambio di idee, per il quale risulta al quinto rango. Come nel 2012, la classifica è guidata dal Belgio, dall'Irlanda e dai Paesi Bassi. Seguono in quarta posizione l'Austria e in quinta Singapore. Tra i Paesi principali, il Regno Unito si trova al 13esimo posto, la Francia al 18esimo, la Germania al 22esimo e l'Italia al 23esimo. Gli Stati Uniti, a sorpresa, figurano soltanto al 34esimo rango. L'indicatore del KOF comprende complessivamente 187 Paesi. La Svizzera risulta invece nella parte bassa della classifica (27esimo rango) se si prendono in considerazione fattori economici, quali le attività commerciali e il volume degli investimenti. In questo caso, il primo posto è occupato da Singapore. A livello sociale, la Svizzera si classifica in sesta posizione, mentre Cipro, Singapore e Irlanda compongono il trio di testa. A causa della crisi economica, in particolare nei Paesi occidentali, il ritmo della globalizzazione si è notevolmente rallentato in questi ultimi anni, rilevano gli esperti del KOF. I tre ultimi posti della classifica globale spettano a Guinea Equatoriale, alle isole Kiribati e a Timor Est (187esimo). ATS
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata