
Poco meno di 50'000 lavoratori del settore metalmeccanico ed elettrotecnico hanno scioperato oggi in Germania nella fase preliminare delle trattative per il rinnovo contrattuale. È quanto ha reso noto nel pomeriggio il sindacato di categoria IG-Metall. Per i circa 3,7 milioni di dipendenti del settore, il sindacato chiede un aumento del 5,5%, a fronte del +2,3% proposto dai datori di lavoro per 13 mesi. "Con l'estesa partecipazione a questo sciopero federale di avvertimento i lavoratori hanno dimostrato quel che pensano della proposta dei datori di lavoro: non basta", ha spiegato il presidente di IG-Metall, Berthold Huber. Non tutti nel sindacato sono però d'accordo: secondo il segretario generale per Berlino e il Brandeburgo, Christian Amsinck, gli scioperi di avvertimento sino "rituali non necessari", che non fanno avanzare di un passo e portano a irresponsabili cadute di produzione. Ci si confronti, piuttosto, con le proposte dei datori di lavoro. ATS
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata