Economia
Criptovalute, criticità sulla sicurezza
Immagine Shutterstock
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Keystone-ats
2 anni fa
In poco meno di due anni i soldi sottratti con attacchi informatici hanno superato i 2 miliardi di dollari. L’incremento più consistente lo si sta registrando quest’anno

Il numero di criptovalute ha registrato una espansione crescente a partire dal 2020, passando da poco più di 2.400 a oltre 10.300 ad aprile 2022. Anche la capitalizzazione ha registrato un aumento significativo, sebbene rimanga contenuta nel confronto con i mercati azionari. A fine maggio 2022, oltre il 60% della capitalizzazione totale delle criptovalute è riferibile a Bitcoin ed Ether.

Oltre 2 miliardi rubati
La sicurezza cibernetica delle applicazioni sottostanti alle criptoattività rimane un profilo di criticità rilevante. Secondo alcune fonti, da settembre 2020 a fine maggio 2022, l'ammontare complessivo di fondi sottratti alle applicazioni di finanza decentralizzata Defi a seguito di attacchi informatici ha superato i 2 miliardi di dollari, con l'incremento più consistente nel 2022.

Chi ha più criptovalute?

La quota di popolazione che possiede criptoattività raggiunge i massimi in Ucraina e Russia (rispettivamente 13% e 12%), mentre tra le maggiori economie europee oscilla tra il 5% nel Regno Unito e il 2% in Italia. A livello globale è aumentato anche il patrimonio dei fondi comuni dedicati all'investimento in criptoattività, che secondo le stime di alcuni analisti sarebbe passato da 36 miliardi di dollari a fine 2020 a quasi 70 miliardi a marzo 2022, con una diffusione più rilevante nel Nord America.

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