Economia
Credit Suisse perde su fondo USA, meno 11% in borsa
Foto Shutterstock
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Keystone-ats
3 anni fa
La banca ha riportato “perdite molto significative” derivanti dall’esposizione a un hedge fund americano

Credit Suisse lancia un avvertimento sugli utili: il colosso bancario elvetico afferma di aver riportato “perdite molto significative” derivanti dall’esposizione a un hedge fund americano. In borsa il titolo dell’istituto sta crollando: nella prima ora di contrattazioni è arrivato a perdere oltre l’11%. In un comunicato odierno la banca spiega che - insieme ad altri istituti - sta uscendo dalle sue posizioni e che non è ancora possibile quantificare l’impatto negativo. Maggiori dettagli saranno comunicati a tempo debito.

Il fondo speculativo Archegos Capital Management costretto a cedere 20 miliardi azioni
Credit Suisse parla di un “importante hedge fund americano”, senza citarne il nome. Secondo i media economici internazionali il fondo speculativo in questione sarebbe Archegos Capital Management, fondato dal finanziere Bill Hwang, che venerdì scorso sarebbe stato costretto dai creditori a sbarazzarsi di azioni per volumi enormi: 20 miliardi di dollari stando a Bloomberg, addirittura 30 miliardi secondo il Wall Street Journal. Il fondo, molto esposto nei confronti di ViacomCBS - colosso americano dei media nato nel 2019 dalla fusione fra Viacom e CBS - e di valori tecnologici cinesi, sarebbe sotto pressione a causa del crollo delle azioni ViacomCBS.

Effetto domino sulle banche
Le difficoltà di Archegos stanno avendo un effetto domino sulle banche: la giapponese Nomura ha parlato di un “evento” negli Usa che ha provocato una ingente perdita: anche in questo caso non è stato fatto il nome del fondo, ma gli investitori si sono affrettati a vendere l’azione Nomura, che a Tokyo ha chiuso oggi in perdita del 16%. Lo stesso effetto si nota oggi a Zurigo con il corso di Credit Suisse: nella prima ora di negoziazioni il titolo viene scambiato a poco più di 11 franchi, contro i 12,47 della chiusura di venerdì. L’azione del numero due bancario elvetico era scesa sino a 6,18 franchi nel marzo 2020, sulla scia della crisi provocata dal coronavirus, ma era poi riuscita a risollevarsi. La notizia odierna non è quindi stata apprezzata dagli investitori, che in queste settimane già dovevano digerire i problemi creati dall’esposizione della banca nei confronti della società di investimento anglo-australiana Greensill.

Su Archegos si attiva anche la Finma
Anche la Finma si attiva sul caso Archegos Capital Management, il fondo speculativo americano in difficoltà. L’autorità di vigilanza sui mercati finanziari è a conoscenza di questo caso internazionale che coinvolge diverse banche e sedi internazionali, ha indicato l’entità federale. La Finma è stata informata da Credit Suisse ed è in contatto con la banca, viene precisato.

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