
Dopo l'acquisizione di Dresdner Bank, Commerzbank alza il tiro e punta ad attaccare Deutsche Bank. "Rafforziamo la nostra pretesa di diventare la maggiore banca tedesca", ha detto in conferenza stampa Martin Blessing, numero uno di Commerz. Attualmente Deutsche Bank è l'indiscusso numero uno in Germania, con 80.253 dipendenti e un totale di bilancio di 2.020 miliardi (contro i 1.117 del nuovo istituto). Dalla conferenza stampa di Blessing sono giunti ulteriori dettagli sull'operazione-Dresdner Bank, rilevata dal gruppo assicurativo Allianz per 9,8 miliardi di euro. Dopo la fusione, Commerz intende avviare un ampio programma di risparmi. Anzitutto salteranno 9.000 posti di lavoro (di cui 6.500 in Germania), pari al 13% dei 67.000 dipendenti dei due istituti. Il numero delle filiali verrà inoltre ridotto da 1.900 a 1.200 circa. Obiettivo è tagliare i costi annuali di 1,9 miliardi. Lo stesso nome "Dresdner Bank" potrebbe scomparire. "Saremo più forti nel marketing, perché in futuro avremo un solo marchio", ha spiegato Blessing, secondo cui ha poco senso presentarsi con due marchi. Nel nuovo istituto Allianz, che ha ceduto Dresdner Bank dopo sette anni, manterrà una quota di circa il 30% ed esprimerà due rappresentanti del consiglio di sorveglianza, che continuerà ad essere guidato da Klaus-Peter Mueller. L'attuale numero uno di Dresdner, Herbert Walter, diventerà il capo marketing e vendite della nuova banca. In seguito alla fusione, l'accordo di bancassicurazione tra Commerzbank e Generali, attuale primo azionista di Commerz con l'8,8%, non verrà prolungato oltre la sua scadenza, prevista nel 2010. Nel frattempo il governo tedesco ha accolto con favore la vendita, annunciata nella serata di ieri. Si tratta di "un'operazione molto positiva", che rafforza la piazza finanziaria tedesca, ha commentato il ministro federale delle Finanze, Peer Steinbrueck. ATS
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata