Nel primo semestre dell'anno, le casse pensioni svizzere hanno registrato un andamento positivo: il rendimento medio si è attestato a +2,0%. Il grado di copertura medio è passato dal 114,7% a fine 2024 al 116,4% al termine del mese scorso. È quanto emerge dalle proiezioni rese note oggi della Commissione di alta vigilanza della previdenza professionale (CAV PP). Con un monitoraggio mensile, l'organo valuta nel corso dell'anno l'andamento della situazione finanziaria degli istituti di previdenza in Svizzera. L'indagine si basa sui dati di 1'237 fondi pensione con un capitale pensionistico di circa 907 miliardi di franchi.

Secondo la CAV PP, l'andamento positivo dei mercati finanziari ha fatto sì che il grado di copertura degli istituti di previdenza si sia sviluppato in modo prevalentemente favorevole. Tuttavia, la situazione attuale, caratterizzata da un contesto di mercato difficile e dalle attuali incertezze in materia di politica commerciale, non consente di trarre conclusioni sull'andamento futuro nell'anno di investimento in corso, viene precisato nel comunicato. La CAV PP è una commissione indipendente, finanziata con tasse ed emolumenti. La supervisione complessiva delle otto autorità di vigilanza regionali da parte della commissione di vigilanza è quindi indipendente dal Parlamento e dal Consiglio federale.