Economia
Buco da oltre 20 miliardi per la Confederazione
La pandemia di Covid-19 causa un risultato nettamente peggiore, il Governo ha pubblicato oggi le prime stime dell’andamento dei conti per il 2020

La Confederazione ha pubblicato oggi le prime stime dell’andamento dei suoi conti per il 2020. Secondo le cifre disponibili a fine giugno, nel bilancio ordinario del 2020 la Confederazione si attende un deficit di finanziamento di 20,9 miliardi. Il risultato negativo risulta dall’elevata perdita di entrate (-5,2 mia.), compensata solo in parte da minori uscite (-1,8 mia.). Secondo le prime stime, nel bilancio straordinario le misure per arginare la pandemia da coronavirus ammontano a 17,8 miliardi. Il budget ordinario vedrà la spesa diminuire di 1,8 miliardi. Questi non basteranno a compensare le minori entrate di 5,2 miliardi, inflitte essenzialmente all’IVA e all’imposta federale diretta.

La differenza è di 3,4 miliardi, ai quali si aggiungono i 17,8 miliardi di franchi di uscite che vanno a carico del budget straordinario per contrastare gli effetti del Covid-19. Inoltre, Governo e Parlamento hanno approvato spese supplementari per 30,8 miliardi di franchi.

Gli importi più consistenti riguardano il contributo federale all’Assicurazione disoccupazione per coprire l’indennità per lavoro ridotto nel 2020 (20,2 miliardi), le prestazioni per le indennità di perdita di guadagno per Covid-19 a favore dei liberi professionisti (5,3 miliardi), l’acquisto di materiale sanitario da parte della Farmacia dell’esercito (2,3 miliardi) e le perdite da fideiussioni previste per il 2020 provenienti dai crediti transitori (1,0 miliardi).

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